Oggi la pioggia non ci ha mai abbandonato
8° giorno 27 novembre appunti in viaggio di Paolo Pagni
Questa notte diluvio universale, ha piovuto tutta la notte, ed io non sono riuscito a chiudere occhio dal troppo caldo che c’era nella camera, dormire è uguale a pedalare, quindi domani parto in salita.

Quando vedo le cancellate di legno, ingresso delle fattorie, mi viene in mente il film la casa degli Spiriti “les Tres Marias”. Enrico stamani a un passo molto stanco, e pensare che sono io quello che non ha dormito.

Oggi ci aspetta un altro ponte di un’altra frontiera, secondo la chica de Jorge Perego e del corridore di go-kart che ieri ci ha dato un passaggio, i problemi esistono solo alla frontiera Argentina… vedremo.
Oggi è Domingo, e sulla carretera non c’è traffico, almeno quello pesante. La natura è tutta sveglia perché non essendoci il sole rovente il clima è favorevole per l’uscita di topi e rettili in strada e le mucche passeggiano felici per la pampas libera. Tutto è diverso anche i profumi sono diversi esaltati dalla limpieza della pioggia. La natura offre musica per le orecchie e gli aironi cantano sotto la pioggia


Alla fine siamo arrivati alla frontiera, un po’ di problemi con i timbri perché non tornano molto la sequenza di entrata e di uscita dei vari stati, quattro sorrisi, quattro battute, un colpo sulla spalla e via ci hanno lasciato andare. Sotto la pioggia battente siamo arrivati a destinazione Bella Unión, dove abbiamo cercato l’hotel con una doccia calda e poi un buon pranzo abbiamo concluso la giornata.
Domani, sperando nel sole ci aspetta una tappa piuttosto lunga, e se riusciamo rientriamo in Argentina nella città di Concordia.






