Patagonia Coast To Coast

Prima di tutto sognate

Di
Paolo Pagni
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30/11/2016

11° giorno 30 novembre da Colon a Gualeguaychú

bisogna avere un sogno per poterlo realizzare, quindi prima di tutto sognate.

16 anni fa pensai a questo viaggio da fare in bicicletta, è quest’anno forse riesco a portarlo a termine. Un susseguirsi di cose, nel lavoro, nella vita, nella famiglia, mi hanno convinto che questo era l’anno giusto per partire.

La mia idea originale era quella di farlo nel 2019, ed arrivare ad Ushuaia il 30 dicembre per festeggiare li il mio cinquantesimo anno di vita.

Invece alla fine, quest’anno, è l’anno giusto ho trovato un compagno di viaggio, Enrico Roberto Carrara, così gli piace essere chiamato, che proposta l’idea non ha detto di no, è come dice un altro signore un po’ anziano, quando puoi fare una cosa, falla, e non rimandare perché del futuro non c’è certezza.

La vita è fatta di alti e di bassi, ed oggi era un giorno molto basso, in quanto non sapevamo cosa andavamo incontro.

L’autovia ci aspettava è ad ognuno che chiedevamo ci raccontava una storia diversa. Chi diceva chi ci voleva un permesso speciale, chi diceva, che la polizia ci avrebbe sequestrato le biciclette, altri che bisognava viaggiare in corsia d’emergenza in contromano, l’unica cosa da fare era presentarsi davanti al problema ed affrontarlo.

L’unica cosa certa era quella che visto che non siamo gatti, e di vita ne abbiamo una sola, che al primo dubbio avremmo preso il treno o un autobus. Comunque tranquilli niente di tutto questo in confronto alla nazionale 12 è stata una passeggiata, si transitata molto scorrevolmente e con spazi per poter stare lontano dai camion, che qui hanno una forma di rispetto molto più alto che al nord dell’argentina.

Toccando ferro anche l’aspetto fisico sta procedendo a gonfie vele, a parte i problemi delle troppe ore sul sellino, il resto funziona tutto bene, senza nessun tipo di integratori, alla faccia di chi ci dice che senza quelli non ci muoviamo.

Anzi, gli ultimi usati nel precedente viaggio, ci hanno fatto venire degli sfoghi cutanei a tutti.

Stasera Gualeguaychú vediamo come andrà a finire.

P.S. Più scendiamo a sud, perché è lì che bisogna andare, e più la gente è gentile, oggi si è fermata una macchina per offrirci dell’acqua, ieri uno ci ha regalato due lampadine da bicicletta, ci fermano per farci i complimenti e darci un buenas suertes.

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Ciao! Sono Paolo
Made in Italy - Toscano DOC

Classe 1969. Cicloturista e Maratoneta per passione. CEO di cicloturismo.it, cicloturismo.com, gravel.it e granfondo.it . In questo blog vi racconterò le mie esperienze legate allo sport. Spazieremo dai viaggi in mountain bike in tutto il mondo agli eventi nazionali ed internazionali cui ho partecipato o organizzato.